Sgominata banda dedita ai furti in esercizi commerciali: 3 arresti

Documentati sette furti nel Lodigiano e Sud Milano oltre che una rapina all’interno di un centro commerciale di Sant’Angelo Lodigiano.

Sgominata banda dedita ai furti in esercizi commerciali: 3 arresti
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Sgominata banda dedita ai furti in esercizi commerciali: 3 arresti. Documentati sette furti nel Lodigiano e Sud Milano oltre che una rapina all’interno di un centro commerciale di Sant’Angelo Lodigiano.

Sgominata banda dedita ai furti in esercizi commerciali

I Carabinieri della Stazione Carabinieri di Sant’Angelo Lodigiano, a conclusione di una specifica attività investigativa, svolta sotto la direzione ed il coordinamento della Procura della Repubblica di Lodi, che ha visto il coinvolgimento delle Stazioni di Borghetto Lodigiano, Casalpusterlengo (LO) e Melegnano (MI) hanno identificato una banda di tre soggetti, dediti alla commissione di furti ai danni di lavanderie self service e venditori automatici di bevande ed alimenti, che hanno commesso sette furti nel lodigiano e sud Milano ed una rapina aggravata all’interno di un centro commerciale in Sant’Angelo Lodigiano.

Tre arresti

Gli autori a cui è stata notificata la misura della custodia cautelare in carcere sono:

M.L., nato in Marocco 27enne, in Italia senza fissa dimora, pluripregiudicato, detenuto per altra causa, resosi responsabile di concorso in furto aggravato ed evasione dagli arresti domiciliari;

B.H., nato in Marocco 25enne, in Italia senza fissa dimora, pluripregiudicato, resosi responsabile di concorso in rapina aggravata e furto aggravato.

Sottoposto invece agli arresti domiciliari: B.M., italiano, 18enne, residente in Sant’Angelo Lodigiano (LO), gravato da pregiudizi di polizia, resosi responsabile di concorso in rapina aggravata, lesioni e minaccia.

Denunciato infine in stato di libertà Y.B., italiano, nel 1997, residente in Sant’Angelo Lodigiano (LO), resosi responsabile di concorso in furto aggravato, incensurato.

Le indagini

L’attività d’indagine, svolta secondo una metodologia classica, senza attività tecnica, ha avuto origine nel mese di aprile del 2019, a seguito di un furto aggravato all’interno di una lavanderia automatica situata nel territorio di Sant’Angelo Lodigiano, dove dopo aver forzato la porta d’accesso, con arnese atto allo scasso, sono stati asportati circa 350 euro dal fondo cassa e dalla gettoniera.

La denuncia del titolare della lavanderia e la visione delle immagini di video sorveglianza presenti nell’esercizio, hanno permesso di individuare in due soggetti gli autori del reato, uno dei quali riconosciuto senza ombra di dubbio essere B.H., il 25enne marocchino.

Da quel furto ne sono susseguiti diversi altri tentati e consumati in 5 casi (due a Sant’Angelo Lodigiano ed uno a Borghetto Lodigiano, Melegnano e Casalpusterlengo). Anche in questi casi la visione delle immagini dei sistemi di video sorveglianza, ha permesso di ricondurre le responsabilità a citato B.H., che ha agito in concorso con M.L. ed in un’occasione ai due si è unito anche Y.B.

La rapina

In data 04 giugno 2019, B.M., all’interno di un centro commerciale di Sant’Angelo Lodigiano, dopo aver rubato merce per 136 euro, che ha nascosto nella borsa della propria convivente, ha oltrepassato la barriera delle casse corrispondendo 0,35 centesimi per un articolo acquistato. Fermato per un controllo da un addetto alla sicurezza, B.M. per guadagnare la fuga ha spintonato l’addetto, fra l’altro morso su una mano dalla ragazza, ricevendo un aiuto anche da B.H., il quale presente ai fatti, proprio al fine di favorire la fuga dei due, aveva minacciato l’addetto intervenuto con uno sgabello prelevato da un vicino bar.

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